I ricercatori del MIT hanno creato speciali scarpe antiscivolo ispirandosi al kirigami, la tradizionale arte giapponese della lavorazione della carta.
A volte, è necessario guardare al passato per progettare il futuro. E’ questa la “morale” dell’invenzione presentata da un team del Massachusetts Institute of Technology (Mit). I ricercatori hanno creato speciali scarpe antiscivolo ispirandosi al kirigami, la tradizionale arte giapponese della lavorazione della carta. Questa tecnica millenaria aumenta l’attrito delle superfici e, secondo i ricercatori, potrebbe aumentare la presa sulle superfici scivolose, bagnate o ghiacciate. Ispirandosi al modo in cui gli artisti giapponesi tagliano e ripiegano la carta, i ricercatori hanno dunque sviluppato un rivestimento con punte di forma concava da applicare sulle suole delle scarpe. La particolarità del progetto consiste nel fatto che questo rivestimento può rimanere liscio quando chi la indossa è fermo, mentre le punte spuntano fuori durante il movimento della camminata. Questo movimento – spiegano gli autori del progetto che è presentato sulla rivista Nature Biomedical Engineering – “aumenta l’attrito perché le punte affilate possono entrare e uscire in base all’allungamento che si applica al materiale”. Una serie di testi condotti con volontari ha evidenziato che la quantità di attrito generata dalle scarpe ispirate al kirigami era fino al 35% superiore rispetto a quella di un paio di calzature tradizionali.
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Le scarpe antiscivolo ispirare al kirigami
Giovanni Traverso, ricercatore del Mit e tra gli autori del progetto, ha spiegato come è nata l’idea di ispirarsi all’arte giapponese del kirigami per progettare scarpe high-tech. “Con questo studio abbiamo deciso di affrontare la sfida di poter prevenire le cadute, in particolare su superfici ghiacciate e scivolose, e abbiamo sviluppato un sistema ispirato al kirigami in grado di facilitare l’aumento dell’attrito con una superficie. La novità di questo tipo di superficie è che abbiamo un passaggio di forma da una superficie piana in due dimensioni a una geometria tridimensionale, con spuntoni che fuoriescono. Questi elementi possono controllare l’attrito, perché le punte affilate possono entrare e uscire in base all’allungamento che si applica al materiale. Prevediamo che i rivestimenti in kirigami applicati alle suole delle calzature potrebbero aiutare a mitigare il rischio di scivolamenti e cadute in una vasta gamma di ambienti”.
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