110 Cum Laude: la web app per beccare i copioni durante gli esami online

110 Cum Laude è una web app per beccare i copioni durante gli esami online: grazie al riconoscimento facciale, rileva suggerimenti e movimenti degli occhi.

Come “beccare” i copioni durante un esame online? Molti professori si sono posti questa domanda durante i mesi della DAD (Didattica A Distanza) imposta dall’emergenza Coronavirus. In effetti, sono davvero pochi gli strumenti a disposizione degli insegnanti per controllare gli esaminandi durante i test e le interrogazioni su Skype, Zoom o altre piattaforme simili. Per aiutare i professori, di recente è stata sviluppata la web app “110 Cum Laude”. Si tratta di un software pensato apposta per gli esami. Grazie ad un pannello di controllo digitale sempre attivo, il docente può accorgersi quando gli studenti copiano o assumo espressioni facciali poco conformi alla situazione. Un algoritmo per il Riconoscimento Facciale rileva inoltre di suggeritori vicino allo studente, movimenti sospetti della testa o bisbigli impossibili da percepire ad “orecchio nudo”.

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“110 Cum Laude”: la web app contro i copioni

 La web app “110 Cum Laude” è stata sviluppata dall’azienda Morphcast fondata da Stefano Bargagni. Proprio quest’ultimo ha avuto l’idea di sviluppare una soluzione web per “beccare” chi imbroglia durante esami e lezioni online. “Un professore come fa oggi a valutare uno studente da remoto? Che tipo di strumenti può avere una scuola, un istituto universitario o qualsiasi ente di formazione per dare un giudizio attendibile ai propri studenti? Sono state queste le domande alla base di 110 Cum Laude. Naturalmente abbiamo dovuto prestare la giusta attenzione anche alla privacy degli studenti per cui abbiamo sviluppato una soluzione GDPR compliant”.

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