Dagli USA il cerotto antidolorifico da applicare sulle ferite

Il cerotto si applica direttamente sulla ferita e rilascia per 4 giorni un antidolorifico che inibisce i processi infiammatori che sono alla base del dolore

I ricercatori della Duke University (Carolina del Nord) hanno messo a punto uno speciale cerotto antidolorifico che può essere applicato direttamente sulle ferite post-operatorie. Il dispositivo medico assicura un periodo di eliminazione del dolore attraverso il rilascio di un antidolorifico non oppioide. Nel dettaglio, il cerotto rilascia una sostanza in grado di disattivare Cox-2 (cicloossigenasi-2) un enzima che gioca un ruolo chiave nel generare le reazioni infiammatorie che sono alla base del dolore. Inibendo questo processo, il cerotto potrebbe eliminare il dolore senza assumere altri farmaci. Come si può facilmente intuire, le applicazioni potrebbero essere tantissime. In particolare, il cerotto antidolorifico potrebbe essere molto utile nelle procedure endoscopiche e nei casi in cui non è consigliabile l’assunzione di farmaci a base di oppioidi, ad esempio dopo il parto cesareo o gli interventi chirurgici dei bambini. Il progetto della Duke University è molto ambizioso ed ha ricevuto un finanziamento di 2 milioni di dollari da parte dello stato dell’Ohio.

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Come funziona il cerotto antidolorifico della Duke University?

Per il momento, il cerotto antidolorifico è stato testato in laboratorio sui roditori. I risultati di questa sperimentazione sono stati resi noti in un articolo pubblicato sulla rivista specializzata Journal of Controlled Release. Nel testo, si legge che “negli studi con topi che imitano il dolore neuropatico del diabete, il cerotto antidolorifico è stato posizionato contro un nervo e ha fornito un blocco nervoso di quattro giorni”. Al termine di questo periodo, il cerotto si è sciolto ed è stato naturalmente assorbito dal plasma delle cavie. Prima di arrivare sul mercato, il dispositivo medico ideato dai ricercatori della Duke University dovrà superare numerose altre fasi di sperimentazione. Se tutto andrà per il verso giusto, potremmo forse vederlo in farmacia – anzi, applicarlo – già tra un paio di anni. “Se si possono ottenere quattro o cinque giorni di controllo del dolore dal cerotto e non si devono prendere altri farmaci antidolorifici, non solo si evitano alcuni degli effetti collaterali e dei rischi di dipendenza, ma si sta concentrando la terapia dove ne hai bisogno”, ha spiegato il coordinatore della ricerca Matthew Becker.

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