Il ritorno del famoso catalogo Postalmarket

Il 2021 si apre con una spensierata novità, si parla del ritorno di uno degli oggetti più in voga negli anni 70’/80′. Un catalogo spedito a milioni di famiglie ricco di oggetti in vendita, di tutti i settori, dalla tecnologia ai casalinghi, dall’abbigliamento all’oggettistica. 

Stiamo parlando di Postalmarket, creatura di un’imprenditrice milanese Anna Bonomi Bolchini, che ha registrato numeri davvero sorprendenti, 45.000 spedizioni al giorno, 600 miliardi di lire di fatturato, 1.400 dipendenti e la collaborazione di stilisti come Krizia, Coveri o Laura Biagiotti. Il tutto accompagnato dallo spot tv e dal cliam indimenticabile «Con Postal Market sai / uso la testa / e ogni pacco che mi arriva è una festa». Un successo che dovuto anche grazie all’apparizione per la prima volta della formula del «soddisfatti e rimborsati», con la sostituzione dell’articolo e il rimborso. Una formula che ancora oggi rende vincenti e sicuri agli occhi dei digital consumer, siti e-commerce come Amazon e Zalando.  

fonte video: tutto spot 80

Tutto parte nel 1959 da un’idea dell’imprenditrice milanese Anna Bonomi Bolchini, nobile di origine e fiuto rapace per gli affari. La «Sciura compro io» è stata immobiliarista (costruì il Pirellone), proprietaria di assicurazioni, banche e imprenditrice (sue Mira Lanza, Durban’s, Rimmel e Lysoform). Agli albori del boom economico capì che tutti avrebbero voluto comprare capi alla moda, da Catania a Bolzano: bastava raggiungerli. Così nel 1960 nacque il primo catalogo Postalmarket: 48 pagine con una tiratura di 10.000 copie da diffondere nelle edicole. 

Il 1987, l’anno d’oro con fatturazione di 385 miliardi di lire ma con la nascita e il diffondersi degli ipermercati, comincia a cambiare le cose.  Negli anni ’90 iniziano un susseguirsi di fallimenti, la società viene venduta ai tedeschi di Otto Versand, dai tedeschi l’azienda  passa in mano all’ imprenditore Eugenio Filograna, che pianifica il rilancio con una strategia di vendita online sul sito postalmarket.it. La fine arriva nel 2015 dopo il rifiuto di Amazon.

Facciamo un salto direttamente al 2018 quando un  imprenditore friuliano Stefano Bortolussi decide di rilevare l’azienda con la promessa di farlo tornare in vetta. Sul sito Postalmarket.it è stato inserito il countdown della messa online. La primacopertina del nuovo catalogo vede Diletta Leotta, un’icona di bellezza dopo le copertine precedenti riservate a tantissime note bellezze come  Claudia Schiffer, Carla Bruni, Monica Bellucci, Ornella Muti.

Per rispettare i nostri tempi però, il catalogo sarà digitale. In altre parole, sarà una vera e propria piattaforma di e-commerce nazionale. Per i più fedeli che si abboneranno, il catalogo potrà essere spedito in una speciale versione cartacea.

L’ipotesi è avere un assaggio del prodotto, già per Natale 2021, l’obiettivo è un fatturato tra i 500 milioni di euro e il miliardo, e come dice Stefano Bortolussi far diventare Postalmarket, l’Amazon italiano.

fonte immagine: vanity fair
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