Lo chef Valerio Braschi ha creato la carbonara distillata: uno shottino di liquido trasparente come l’acqua ma con tutto il sapore del piatto di pasta più amato dai romani.
La genialità è un mix di creatività, intelligenza, intuizione, fantasia e anche un pizzico di follia. Quest’ultimo “ingrediente” non manca certo a Valerio Braschi, il giovanissimo chef vincitore dell’edizione 2017 di Masterchef Italia. Valerio è un vero e proprio “genio dei fornelli” capace di stupire i suoi ospiti con creazioni culinarie audaci e piatti decisamente fuori dal comune. L’ultima trovata dello chef è decisamente bizzarra: si chiama “carbonara distillata” ed è una sorta di shottino…al gusto di carbonara! Si tratta di un distillato trasparente come l’acqua ma con il sapore del tipico piatto romano a base di uova, pecorino e guanciale. Il liquido viene servito in bicchieri da 50 ml come amouse-bouche prima dell’antipasto. Valerio ha ideato questo “distillato” in occasione del Carbonara Day 2021 (6 Aprile). I primi clienti che lo hanno assaggiato assicurano che il sapore è proprio quello del piatto di pasta più amato dai romani ma con 0 calorie!
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La carbonara distillata di Valerio Braschi
La carbonara distillata è un piatto molto complesso. Per realizzarlo occorrono competenze e strumenti degni di un laboratorio di chimica. Valerio Braschi ha spiegato che per preparare 300 ml di liquido occorrono più di tre ore di lavoro. Il prodotto viene preparato distillando a bassa temperatura e sottovuoto un preparato di zabaione al pecorino, brodo di pepe nero e crema di guanciale arrosto. Il risultato finale è un liquido cristallino, limpido come l’acqua ma dal sapore estremamente deciso. Una vera e propria sorpresa per il palato. Lo chef Braschi ha raccontato che la cosa più divertente di questo piatto è osservare la reazione dei clienti dopo il primo assaggio. “Portiamo al tavolo un bicchiere pieno di liquido trasparente, senza spiegare ai clienti di cosa si tratta. Tutti pensano che sia acqua e lo bevono con molta naturalezza: solo dopo si accorgono che sa di carbonara e restano stupiti”.
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