In virtù della legge entrata in vigore il 12 ottobre 2018, dal 01 luglio 2019 sarà obbligatorio l’utilizzo di un dispositivo di allarme anti-abbandono nelle proprie auto.
Se la vostra mente è già in panico per quale dispositivo installare, Vi rassicuriamo dicendo che non ci sarà bisogno di alcun stravolgimento.
È nato Tata, un dispositivo di allarme, ideato dalla start up italiana Filo, che consiste in un cuscino da porre sul seggiolino dell’auto.
Tata ha un sensore all’interno della sua fodera che rileva il bambino tramite la conduttività elettrica e non dal peso, distinguendolo così da altro, ad esempio un peso come una busta della spesa.
Nel caso in cui il bimbo viene lasciato in auto, Tata, invia un allarme al cellulare del genitore, se non riceve risposta entro un minuto, chiama 5 contatti di emergenza pre impostati, inviando un sms con la posizione del veicolo.
Nel caso in cui il cellulare fosse spento o dimenticato nella vettura, il dispositivo anti-abbandono invierà lo stesso messaggio.
Tata, presentato anche al Maker Faire 2018 di Roma, utilizza due pile stilo AA, da sostituire dopo circa 1 anno di utilizzo.
L’idea alla base è proprio quello di rendere la tecnologia salvavita alla portata di tutti, tenendo conto anche dei costi, affinchè l’auto sia sempre più sicura e donando sollievo a tutti i genitori.