Realtà virtuale all’interno di realtà virtuale. No, non è la trama di Inception, osannato film di Christopher Nolan, ma la nuova frontiera da raggiungere per la Sony nel campo degli e-sports.
In attesa che vengano diradate le nubi sulla data ufficiale di uscita della nuova Playstation 5, che sembrerebbe essere slittata alla metà del 2020, la casa di Tokyo, ha deciso di investire nella Playstation VR. Tramite un upgrade si consentirebbe agli appassionati di e-sports di “partecipare” in maniera virtuale agli eventi relativi alle varie competizioni.
E chi se non la Sony, che con la sua Playstation League è all’avanguardia nel campo degli e-sports, potrebbe mai sviluppare tale tecnologia? Tramite la sua piattaforma è infatti possibile disputare gare di corse automobilistiche, campionati di calcio grazie ai tornei di Fifa o entrare in un’arena di combattimento del pluriosannato Fortnite per annichilire il proprio avversario.
In questo contesto, che genera sempre più interesse e partecipazione soprattutto agli eventi “live”, si inserisce il nuovo visore che permetterebbe una totale immersione. Non più solo del player ma anche del pubblico. Immaginiamo un evento live a Londra. L’utente ad Hong Kong potrebbe seguire l’evento come se fosse fisicamente nella sala da gioco di britannica semplicemente indossando il nuovo headset PSVR. Questo va combinato con i sensori posti all’interno delle poltrone, in una sala apposita creata nella città cinese. Lo spettatore sarebbe in grado non solo di visualizzare la sala dell’evento madre, ma anche di entrare nella partita dei players con un semplice tocco, entrando nel vivo dell’azione dell’e-sport prescelto.
Potenzialmente, con la creazione di un numero cospicuo di sale in tutto il mondo, il numero di utenti, per lo più giovani, potrebbe aumentare esponenzialmente. Un business ancora in fase di sviluppo ma che punta alla creazione di un vero e proprio movimento, così come già successo in passato con l’avvento dei giochi in multiplayer.