La rivoluzione del bioimaging si chiama Morphonet. In breve la biomorfologia è lo studio delle forme e delle strutture degli organismi biologici. Campo in netta crescita grazie agli enormi progressi tecnologici.
Lo studio
Morphonet: la rivoluzione della bioimaging I progressi compiuti nel settore dell’imaging han fatto sì che si accrescessero le conoscenze e le competenze nella ricerca sulla morfologia. Un team di ricercatori dell’Università di Montepellier, in collaborazione con Lione Tolosa hanno dato il via a MorphoNet.org, un browser morfodinamico che si adatta a Fifefox, aperto al pubblico per la condivisione del sapere nel campo della ricerca. Attraverso il portale, è possibile compiere diversi studi trasversali sul genotipo e fenotipo degli organismi. Rispetto le piattaforme di visualizzazione morfologica, MorphoNet ha un potenziale per un potenziale per un uso su larga scala.
Come funziona
MorphoNet offre due tipi di accesso: gli utenti non registrati possono accedere a set di dati pubblici e possono solo visualizzare i dati, mentre gli utenti registrati hanno diritti aggiuntivi, come la possibilità di caricare e scaricare dati.
La sfida principale nella realizzazione di un browser morfologico è stata la compressione dei Big Data. Quindi per ovviare a ciò, sono state utilizzate delle sofisticate tecniche informatiche utilizzando i linguaggi Phyton e Imagel.
L’auspicio dei ricercatori è che Morphonet venga utilizzato in modo sempre più consistente dalla comunità scientifica.
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