L’ invenzione di due ingegneri francesi per la conservazione del riso

Protagonista del progetto è la splendida isola del Madagascar

La popolazione del Madagascar, (i malgasci), sono grandi consumatori di riso, in qualsiasi modo e a tutte le ore della giornata. I principali granai di riso del Madagascar si trovano nelle Terre Alte, dove viene coltivato anche a grand altezze.

Il riso è inizialmente di un color verde chiaro, in seguito si scurisce e prima di seccare diventa man mano color oro. Quando è ben secco viene raccolto e poi battuto per estrarre i chicchi dal loro involucro, il tutto i malgasci lo fanno a mano.

Purtroppo però nonostante la grande quantità di riso coltivato, i produttori malgasci che oggi sono circa 8 milioni, subiscono gravi perdite, circa il 37% della produzione infatti viene perso durante lo stoccaggio post-raccolta, questo perché gli agricoltori non riescono a conservare troppo a lungo e in modo idoneo questo cereale, non possiedono magazzini o capannoni dover poter proteggere la coltivazione da umidità e insetti. Di conseguenza sono costretti a vendere i loro prodotti al momento del raccolto, quando i prezzi sono più bassi. A distanza di 6 mesi devono comprare riso per il proprio consumo, a costi esorbitanti, facendoli indebitare.  

Due studenti di ingegneria della Central School Lyon, Gauthier Perrin ed il franco-malgascio Enki Barache hanno avuto modo di vivere a pieno l’isola. Gauthier ha lavorato nelle fattorie malgasce, mentre Enki, vi ritorna ogni anno per visitare una parte della sua famiglia.

Entrambi hanno ideato un nuovo tipo di stoccaggio a basso costo per il riso, Tigoun (parola che deriva dalla contrazione di  tiako che significa “Mi piace” in malgascio e la parola “gony” che significa “sacco di riso”), un sacchetto potente ed ecologico che con le sue proprietà consente di conservare il riso per 12 mesi, anziché uno come i sacchetti di plastica per di più inquinanti che vengono utilizzati al momento.

Distribuendo le vendite nel corso dell’anno, e non subendo più le perdite attuali, i piccoli produttori saranno in grado di sostenere i costi dell’educazione di tre bambini per ogni famiglia. Un risultato straordinario se si pensa che il Madagascar il tasso di scolarizzazione è molto basso.

Tigoun va ad affrontare una questione socioeconomica davvero importante sia per la sicurezza alimentare che per il reddito delle famiglie malgasce. Gli studenti infatti si sono distinti per la loro invenzione, ottenendo la “Coppa di Francia” di giovani imprenditori sociali, un premio stilato da Makesense, un incubatore di talenti che sosterrà il progetto.

fonte youtube
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