Non è la prima volta che la scienza s’interroga sull’origine di alcune componenti della materia. Qualche anno fa fu rinvenuta una pepita le cui origini risalgono a materiale extraterrestre. Questa volta due studiosi della Caltech hanno firmato una ricerca in cui sostengono che l’”Edscottite” si trovi all’interno del meteorite Weddeburn. Edscottite ora è annoverato all’interno dell’International Mineralogical Association (Ima).
Lo Spazio spesso ha rilasciato nel corso dei Millenni, i segni del suo passaggio sulla Terra. L’ultima scoperta riguarda il meteorite Weddeburn. nel corso degli anni, si è scoperto come oltre ad oro e minerali, il meteorite sembra che sia composta da “Edscottite”. Questo materiale sconosciuto sino ad ora, è stato ampiamente descritto in una ricerca sull’American Mineralogist da due studiosi americani. La storia di Edscottite parte negli anni Cinquanta, quando è stato rinvenuto il meteorite Wedderburn. Dopo averne analizzato il contenuto, si scopre che il meteorite rinvenuto è composta da Edscottite, un minerale assolutamente sconosciuto.
Che cos’è Edscottite?
“Edscottite (IMA 2018-086a), Fe5C2, è un nuovo minerale di carburo di ferro che si verifica con basso contenuto di ferro Ni (kamacite), taenite, nichel-fosfuro (schreibersite Ni-dominante), e coenite minore nella Wedderburn ferro meteorite […]”. Ripresa la parziale definizione rilasciata nell’abstract ufficiale della ricerca, Edscottite è un carburo di ferro. Il suo nome è un omaggio allo scienziato Hawaiano Edward Scott, per le sue ricerche nel campo dei meteoriti.
Sulle origini, al di là del nesso con Wedderburn, non si sa molto. Diverse sono le ipotesi che si rincorrono. L’ipotesi più accreditata fa risalire le origini a pianeti extraterrestri.
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