Meituan Dianping è una app “universale” che sta spopolando in Cina: permette di ordinare cibo, acquistare prodotti, prenotare biglietti per il cinema e noleggiare mezzi di trasporto.
Una app universale. Anzi, una “super app”. Meituan Dianping è un’applicazione molto popolare in Cina che sta facendo registrare numeri da record: 35 milioni di persone usano il servizio ogni giorno e ha quasi 600 milioni di utenti attivi. Il motivo di questo successo? Semplice: Meituan Dianping fa praticamente tutto. L’app offre agli utenti una piattaforma di servizi “life life” capaci di soddisfare ogni esigenza grazie a 4,5 milioni di partner commerciali dislocati in tutta la Cina. Attraverso l’applicazione è possibile fare shopping online, ordinare (e ricevere) cibo a casa, prenotare biglietti per il cinema o trovare la bicicletta a noleggio più vicina. Grazie a quest’ampia gamma di servizi offerti, nel 2018 la super app ha abilitato in media 178 servizi al secondo, per un totale di 5’613’408’000 (si legge: 5 miliardi, 613 milioni e 408mila) transazioni in dodici mesi.
Meituan Dianping: i numeri della “app universale”
La super app è nata nel 2015 dalla fusione di due importanti aziende già molto forti sul mercato cinese: Meituan, una piattaforma per prenotare e ricevere cibo a domicilio – e Dianping, un sito per la prenotazione di ristoranti con recensioni dei clienti “in stile” Tripadvisor. Secondo i dati diffusi da Agenzia Nova, nell’ultimo trimestre Meituan Dianping ha registrato 2,5 miliardi di ordini, generando un volume di transazioni di 111,9 miliardi di yuan (15,9 miliardi di dollari). Rispetto al 2018, il fatturato totale dell’azienda è in crescita del 40% su base annua e, nel periodo in esame, sfiora i 5,7 miliardi di yuan (oltre 810 milioni di dollari). Questi numeri non sono sfuggiti agli analisti della rivista economica Fast Company che, nell’annuale classifica delle 50 aziende più innovative al mondo, ha assegnato il primo posto proprio a Meituan Dianping. Per dare un’idea dell’importanza di questo riconoscimento basta dire che, nel 2018, ai primi due posti c’erano rispettivamente Apple (quest’anno al 17’ posto) e Netflix (oggi fuori dalla Top50).