Il Virtual Visor è dotato di un unico pannello LCD trasparente e, tramite l’intelligenza artificiale, si oscura solo in parte e migliora notevolmente la sicurezza e il comfort del conducente
Il trasporto su ruota sta vivendo un periodo di grande sviluppo, dalle motorizzazioni elettriche a diverse migliorie che puntano ad una guida più sicura e comoda. Tra i tanti esempi c’è anche una proposta per eliminare gli angoli ciechi. L’ultimo secolo però ha visto praticamente invariato il design dei parasoli, elementi indispensabili nelle giornate di sole forte.
Il riflesso del sole genera un gran fastidio agli autisti e causa il doppio degli incidenti automobilistici rispetto a qualsiasi altra condizione meteorologica. Il parasole è un accessorio che, al contrario degli altri, non ha mai subuti aggiornamenti per migliorare la sicurezza o il comfort. Nella migliore delle ipotesi infatti, blocca parte del sole dagli occhi ma, allo stesso tempo, riduce anche il campo visivo del conducente. Bosch offre una soluzione con il rivoluzionario Virtual Visor, uno dei prodotti presentati al CES 2020 di Las Vegas.
Il Virtual Visor è composto da uno schermo LCD trasparente e una telecamera intuitiva, che sostituisce completamente il tradizionale parasole del veicolo. La novità, attesa 95 anni, sfrutta algoritmi intelligenti per bloccare in modo intuitivo il riverbero del sole e non la vista della strada davanti a voi. Il software determina i punti di riferimento sul volto tramite una telecamera ed oscura solo piccole parti dello schermo a cristalli liquidi. Il Virtual Visor oscura solo la sezione attraverso la quale la luce colpisce gli occhi e lascia trasparente la parte restante del display, senza ridurre il campo visivo del conducente.
Il Virtual Visor ha ricevuto il Best of Innovational al CES 2020 Innovation Awards per la categoria In-Vehicle Entertainment & Safety, ottenendo una larga approvazione dalla giuria composta da designer, ingegneri e membri dei media tecnologici.