Le ferrovie indiane voglio fare la loro parte per fronteggiare la crisi causata dal coronavirus in India.
Il ministro delle ferrovie indiane Piyush Goyal ha infatti affermato che è in valutazione l’idea di convertire le carrozze di alcuni treni inattivi in reparti di isolamento per gli affetti dal COVID-19.
A seguito del lockdown nazionale iniziato il 25 marzo, le ferrovie indiane hanno infatti sospeso i servizi in tutto il Paese.
“I vagoni ferroviari offriranno un ambiente pulito, igienizzato e igienico per consentire ai pazienti di recuperare comodamente“, ha dichiarato Goyal.
10 nuove carrozze per l’isolamento ogni settimana
Un prototipo di vagone per l’isolamento è già pronto; se il progetto verrà approvato, il Ministero prevede di convertire a questo scopo 10 carrozze ogni settimana, che si trasformeranno quindi in reparti per l’isolamento.
Sono molte e diverse le risorse messe in campo dalle aziende in tutto il mondo: recentemente, per fronteggiare l’emergenza, anche la NASA ha messo a disposizione il suo super computer per la raccolta e l’analisi dei dati sulla situazione del COVID-19.

La decisione arriva in un momento critico per l’India, che sta registrando un aumento costante dei casi di COVID-19, che ha portato il numero degli infetti attuali a 940 casi al 30 marzo.
L’India è il secondo paese più popoloso del mondo ed è la quinta economia, con collegamenti commerciali in tutto il mondo. Nonostante le sue dimensioni e l’enorme numero di 1,34 miliardi di abitanti, sembra aver evitato il pieno impatto della pandemia.
Per fare un confronto, la Corea del Sud, che ha una popolazione di appena il 3,8% di quella indiana, ha più di 9.000 casi. La Cina, dove il focolaio è stato identificato per la prima volta, ha registrato più di 81.000 casi confermati su una popolazione di 1,39 miliardi di abitanti.
Cosa prevede il progetto di trasformazione
Il progetto prevede di alloggiare i contaminati dal virus in camere singole ma, se lo spazio non dovesse rivelarsi sufficiente, i letti saranno disposti con una distanza minima di un metro, secondo le linee guida del Governo sull’allestimento dei reparti di isolamento nel Paese. A questo scopo, verranno rimosse tutte le cuccette per aumentare lo spazio disponibile e verranno modificate anche le aree dedicate ai bagni e i corridoi.
Anche il servizio di manutenzione delle Ferrovie si è reso disponibile per partecipare alla trasformazione delle carrozze e contribuire a realizzare i reparti di isolamento con l’allestimento dei letti e delle altre strutture necessarie a realizzare i reparti di isolamento.