VitalScout, il sensore che monitora lo stress di infermeri e medici

Fonte: Emma Chapron - University of South Wales

Il nuovo dispositivo indossabile tiene traccia dei parametri cardiaci e respiratori ed avvisa il personale quando raggiungono una soglia elevata di stress

Gli operatori sanitari sono tra le classi più soggette a stress durante il lavoro. Il loro impegno è stato di fondamentale importanza anche durante il periodo di pandemia. Un nuovo studio, guidato dal Prof. Damian M. Bailey dell’University of South Wales, Pontypridd, UK propone un dispositivo innovativo che potrà aiutare il personale nei momenti di maggiore difficoltà.

VitalScout è un sensore indossabile che tiene traccia dei parametri fisiologici dell’operatore, come la frequenza cardiaca e respiratoria. I parametri vengono raccolti ed analizzati per calcolare il livello di stress in tempo reale. Lo studio ha coinvolto 12 volontari maschi, i risultati completi sono stati presentati in un articolo pubblicato dalla rivista Physioligical Reports.

Negli operatori sanitari è stata segnalata un’alta prevalenza di stress. Tuttavia, gli attuali strumenti utilizzati per quantificare tali metriche non sono in linea con lo stile di vita dei medici e non sono conformi alle politiche di prevenzione delle infezioni” ha detto il Prof. Damian M. Bailey. “Dato che l’aumento dello stress può successivamente avere un impatto sia sulla professione sanitaria che sul paziente in cura, crediamo che il biosensore indossabile utilizzato in questo studio sia uno strumento utile per monitorare e gestire lo stress vissuto dagli operatori sanitari“.

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