A Milano il barman robot che prepara i cocktails in 30 secondi

Un locale di Piazza Duomo a Milano ha “ingaggiato” il primo robot barman d’Italia: si chiama Toni ed è in grado di creare ogni tipo di cocktails

Il barman è una figura quasi mitica. Oltre a miscelare cocktail, l’uomo dietro al bancone del bar è molto spesso amico, guida e perfino confidente dei suoi clienti. Da oggi, però, le cose potrebbero cambiare. Un noto locale di piazza Duomo a Milano ha infatti ingaggiato il primo “barman robot” d’Italia. Il suo nome è Toni. Si tratta di un imponente macchinario robotico formato da due braccia meccaniche in grado di creare ogni tipo di cocktail. Il robot è stato ideato, progettato e costruito dalla società Makr Shakr. Toni può creare 120 drink all’ora (1 ogni 30 secondi) lavorando con le 158 bottiglie posizionate sulla parte superiore della sua struttura metallica. Il numero di combinazioni è pressoché infinito: i progettisti stimano che il barman robotico possa creare un gogool (numero intero esprimibile con 1 seguito da cento zeri, cioè pari a 10100) di cocktail diversi.

Potrebbe interessarti anche —> Un robot sarà il protagonista di un film di fantascienza

Toni: il primo barman robot d’Italia

barman robot italiaToni è il primo barman robot d’Italia. Per ordinare, i clienti possono utilizzare un tablet o accedere alla lista delle bevande attraverso una app per IOS e Android. Sempre attraverso lo smartphone, è possibile creare da zero il proprio drink scegliendo tra ben 158 liquori diversi. In questo modo, si riducono al minimo i contatti con camerieri e bartender ed è più facile rispettare le misure di distanziamento sociale imposte dall’emergenza Coronavirus.  “Dopo il lockdown – spiegano i gestori del bar di Milano che ha ingaggiato Toni – i visitatori sono notevolmente diminuiti, ma grazie al barman robot i clienti si sentono più sicuri e sereni di fronte al rischio di contagio. Alcuni temono che di questo passo, un giorno, le macchine sostituiranno la manodopera umana? Con il robot viene a mancare la figura dell’uomo dietro al bancone del bar ma si creano nuovi posti di lavoro per tecnici che si occupano di manutenzione, pulizia e rifornimento del barista robotico”.

Toni al bar “The View Rooftop” di Milano

Potrebbe interessarti anche —> E’ in arrivo MarsCat: il gatto robot che miagola e fa le fusa

Exit mobile version