Un sistema di sensori controllati con Arduino monitora lo stato di pulizia della lettiera del gatto e avvisa quando la sabbia va cambiata.
Anche la lettiera del gatto diventa smart. Grazie ad Arduino. Sul blog ufficiale della piattaforma, l’utente christopher_haresnape ha caricato un progetto che permette di costruire un sistema di monitoraggio per lettiere. Si tratta di un sistema semplice ma ingegnoso. Gli “accessi” vengono rilevati grazie ad un telemetro ad ultrasuoni che invia un ping sopra la lettiera ad intervalli regolari. Se la distanza misurata è inferiore alla lunghezza della lettiera, allora significa che un gatto è seduto nella lettiera. Questo rilevamento viene utilizzato per contare il numero di visite e inviare il conteggio su un display. In questo modo, il padrone sa quante “visite” ci sono state e può cambiare la sabbia. Tutto il sistema è stato progettato con le componenti di Arduino, una piattaforma hardware composta da una serie di schede elettroniche dotate di un micro-controllore. “Abbiamo tre gatti in casa e la lettiera si riempie abbastanza velocemente – ha spiegato l’autore del progetto. A volte, capita che prima che ci rendiamo conto che la lettiera va cambiata, uno dei gatti decide di andare da qualche altra parte per fare i suoi bisogni”.
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Arduino ti “avvisa” quando la lettiera del gatto va cambiata
Ecco come funziona la lettiera smart realizzata con Arduino:
– “I pixel blu indicano il numero di visite. Tutti i pixel verdi indicano il rilevamento della presenza di gatti per i test, ecc. I pixel rossi indicano che la lettiera dei gatti deve essere modificata. Il circuito è in un recinto in modo che non possa essere disturbato dall’attività dei gatti.
– Il rilevamento della presenza dei gatti include una funzione di debounce. Tutte le variabili per la lunghezza della lettiera dei gatti, il ritardo di debounce, il numero di Neo Pixel, il margine di errore e il rapporto per i rilevamenti all’indicazione a LED possono essere impostati nella parte superiore del codice per la personalizzazione e le regolazioni.
Possibili miglioramenti:
– Se si può garantire un’alimentazione elettrica continua, questa potrebbe essere resa auto-calibrante. L’utente dovrebbe premere un pulsante ogni volta che la lettiera viene cambiata, dopo averla ispezionata attentamente, e il codice calcolerebbe il massimo medio.
– Si scopre che i Neo Pixel sono piuttosto luminosi e si può vedere un bagliore al piano superiore durante la notte, specialmente quando tutti gli otto pixel sono accesi. Un pulsante di spegnimento notturno potrebbe essere incluso per consentire all’utente di spegnere temporaneamente i LED ma per il codice continuare a contare le visite.
– Una versione automatica di spegnimento notturno potrebbe utilizzare un PIR per rilevare l’attività del gatto o dell’uomo nelle vicinanze e attivare i LED e il ping loop per una manciata di minuti. Questo è probabilmente meglio perché fa in modo che non ci dimentichiamo di riaccendere le luci al mattino e finiamo di nuovo al punto di partenza con i gatti che hanno “incidenti” in altre parti della casa.
– Se si usa il PIR come sopra, l’Arduino potrebbe essere messo in modalità a bassa potenza e dormire con i LED e spegnersi fino a quando non c’è un’interruzione del PIR. Questo permetterebbe di far funzionare le batterie”.
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