Emotiva: la start-up che utilizza l’Intelligenza Artificiale per analizzare le emozioni

Emotiva è una start-up specializzata nell’analisi delle emozioni attraverso l’Intelligenza Artificiale: “Capire le emozioni è fondamentale per il business”.

Le emozioni sono una parte fondamentale della vita di tutti noi: orientano le decisioni, influenzano il comportamento e aiutano a prendere le decisioni più importanti. Gli psicologi conoscono bene l’importanza delle emozioni. Negli ultimi anni, però, anche i politici e gli esperti di marketing hanno iniziato a prestare attenzione a tutto ciò che concerne la sfera emotiva. L’ultima frontiera è l’uso di tecniche e strumenti mutuati dall’informatica. Questo è quello che fa Emotiva, una start-up italiana che utilizza l’Intelligenza Artificiale per comprendere e studiare la risposta emotiva dei consumatori in relazione ai contenuti come pubblicità, video, immagini e audio sul web. Invece di chiedere alle persone come si sentono dopo aver visto i contenuti di marketing o fare affidamento su delle metriche fuorvianti, Emotiva utilizza le webcam attivate dal pubblico per misurare le reazioni istintive dei consumatori in tempo reale.

Leggi anche —> Un’app ti dice dove gettare i rifiuti grazie all’Intelligenza Artificiale

Intelligenza Artificiale per analizzare le emozioni

La piattaforma sviluppata da Emotiva è basata sull’affective computing o Emotion Recognition, un ramo specifico dell’intelligenza artificiale che si occupa di analizzare gli stati affettivi umani. Utilizzando la webcam dei PC degli utenti (ovviamente previa autorizzazione), il sistema registra e rileva i micromovimenti dei muscoli facciali. Ad ogni contrazione (anche impercettibile ad occhio nudo) corrisponde una delle sei emozioni primarie codificate dallo psicologo statunitense Paul Ekman: gioia, tristezza, sorpresa, rabbia, disgusto e paura. Gli algoritmi di Intelligenza artificiale analizzano i dati raccolti dalla webcam e forniscono insights predittivi sull’efficacia del contenuto sottoposto all’utente. “Ogni anno – spiegano i founders della startup – vengono lanciati sul mercato oltre 30.000 prodotti o servizi e l’80% fallisce a causa di un basso coinvolgimento emotivo. Comprendere la probabilità di successo di un prodotto prima di essere sul mercato diventa un vantaggio competitivo strategico. Le emozioni influenzano il comportamento delle persone e ogni aspetto della nostra vita”.

Potrebbe interessarti anche —> “Il ritratto di Edmond Belamy”: il primo quadro realizzato dall’Intelligenza Artificiale