Pfizer: “Vaccino anti-Covid efficace al 90%. 50 milioni di dosi entro fine anno”

vaccino coronavirus novembre

Fiala illustrativa di vaccino contro il coronavirus

Il presidente di Pfizer Albert Bourla ha annunciato che il vaccino anti-Covid 19 messo a punto dalla sua casa farmaceutica è efficace al 90%: dosi pronte entro fine anno.

Finalmente una buona notizia. Nel bel mezzo della “seconda ondata” del Coronavirus, Albert Bourla – presidente della casa farmaceutica americana Pfizer Inc. – ha fatto una dichiarazione che potrebbe letteralmente cambiare la storia. Lo scienziato ha infatti annunciato che il vaccino anti-Covid messo a punto dalla sua società e dall’azienda tedesca BioNTech è efficace al 90%. Il farmaco è ancora in fase di sperimentazione (è nella cosiddetta fase 3, quella dei test su volontari) ma il dato è superiore alle aspettative. Un’efficacia del 90% significa che 9 volontari su 10 ai quali è stato somministrato il vaccino Pfizer non hanno subito il contagio da Covid. I test andranno avanti ancora per qualche mese e le due aziende non hanno ancora pubblicato i dati conclusivi dei trial. Ma l’annuncio di Bourla è comunque un’ottima notizia e dà motivo per essere ottimisti.

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Pfizer: “Nostro vaccino anti-Covid è efficace al 90%”

Anche il Ministro della Salute tedesco Jens Spahn ha commentato con soddisfazione l’annuncio della Pfizer. “Vogliamo agire in modo europeo e non seguendo una linea nazionale” ha dichiarato in conferenza stampa. “Si deve arrivare a un vaccino anti-Covid volontario. Alla domanda su quali quantità di dosi e da quando saranno a disposizione non possiamo ancora rispondere. Allo stato attuale è probabile che si possa arrivare velocemente come mai prima nella storia dell’umanità a un vaccino contro un nuovo virus. Possiamo essere ottimisti”. Nei prossimi giorni, Pfizer chiederà all’Agenzia Europea del Farmaco e alla Food and Drug Administration in America un’autorizzazione urgente. Il via libera per la messa in commercio dovrebbe arrivare a stretto giro: entro Novembre negli Usa e subito dopo in Europa. Pfizer e BioNTech prevedono di poter consegnare 50 milioni di dosi entro quest’anno e 1,3 miliardi nel 2021.

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