La catena di pizzerie Domino’s ha sviluppato un servizio di delivery con robot a guida autonoma che consegnano la pizza direttamente a casa del cliente
Sei affamato, ordini una pizza a domicilio, attendi il tempo di consegna, apri la porta di casa e…ti trovi davanti un robot! E’ questo ciò che succederà molto presto a milioni di amanti della pizza. Domino’s Pizza – catena di fast food con migliaia di punti vendita negli USA e in tutto il Mondo – ha infatti lanciato un servizio di delivery attraverso robot a guida autonoma senza conducente. Per il momento si tratta soltanto di una sperimentazione limitata alla città di Houston in Texas. Qui, gli affamati cittadini potranno ordinare la loro pizza preferita sul sito di Domino’s e selezionare NURO R2 come metodo di consegna. Si tratta di un robot intelligente a guida autonoma senza conducente che “prenderà in carico” la pizza e la consegnerà direttamente davanti alla porta di casa. I clienti potranno seguire il percorso del robot attraverso il GPS. Una volta giunto a destinazione, basterà inserire un codice PIN sul touchscreen del fattorino/robot per gustarsi una bella pizza ancora fumante.
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La pizza di Domino’s la consegna un robot
Non è la prima volta che la robotica entra in pizzeria. In questo articolo vi avevamo parlato del primo pizzaiolo robot capace di stendere e condire decine di pizze ogni minuto. Ora, però, è il fattorino a diventare cibernetico. La novità è importante e potrebbe rivoluzionare il settore del delivery. Ne è convinto Dennis Maloney, vicepresidente di Domino’s Pizza. “Siamo entusiasti – ha dichiarato in un’intervista alla CNN – di continuare a innovare l’esperienza di delivery per i clienti di Domino’s testando la consegna autonoma con Nuro a Houston. Il nostro brand ha ancora molto da imparare nel campo delle consegne autonome. Questo programma ci permetterà di capire meglio come i clienti reagiscono alle consegne, come interagiscono con il robot e come tutto questo influisce sulle attività del negozio. La crescente domanda di pizza crea la necessità di più consegne, e non vediamo l’ora di vedere come la consegna autonoma possa funzionare insieme agli esperti di consegne di Domino per supportare meglio le esigenze dei clienti”.
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