A partire da Novembre, i visitatori del Museo Archeologico Virtuale (MAV) di Ercolano saranno accolti e guidati Pepper, la prima guida museale robot
MAV 5.0. Negli spazi del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (MAV), è stato da poco “inaugurato” un nuovo allestimento – il quinto nella storia del polo – che promette di cambiare radicalmente il modo di vivere l’esperienza museale. Situato pochi passi dagli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, il MAV è uno dei centri di cultura e di tecnologia applicata ai Beni Culturali più all’avanguardia in Italia. Al suo interno si trova uno spazio museale unico nel suo genere: un percorso virtuale e interattivo dove vivere l’emozione di un viaggio nel tempo fino a al 79 d.C., anno in cui una terribile eruzione del Vesuvio distrusse le città romane di Pompei ed Ercolano. Con l’upgrade di Novembre, i curatori del Museo hanno voluto rendere ancora più immersiva e coinvolgente l’esperienza del visitatore. “Abbiamo disegnato uno spazio ancora più intelligente, che accoglie il visitatore e lo proietta in una dimensione integralmente digitale, in cui ognuno potrà adattare il proprio percorso di visita, approfondire aspetti specifici, vivere un viaggio nel tempo lasciandosi guidare dagli stimoli che la macchina digitale rilascia lungo il percorso”. Tra le novità più curiose, c’è Pepper: un robot umanoide che farà da guida ai visitatori del MAV.
Pepper: la prima guida robot del MAV di Ercolano
La parola chiave del nuovo allestimento del MAV è interazione. Dalle guide virtuali che si materializzano al passaggio dei visitatori alle nuove installazioni multimediali, tutto è pensato per fare del visitatore il vero protagonista del museo. Anche Pepper, la prima guida robot del museo, aiuterà i visitatori a proiettarsi nel passato. “Ad accogliere i visitatori, insieme ai nostri operatori, ci sarà Pepper un robot umanoide che fornirà tutte le informazioni su qualunque necessità gli ospiti della struttura possano avere e che interagirà con i visitatori introducendoli nel mondo del Mav”. Ma le novità non finiscono qui. Lungo il percorso, i visitatori potranno utilizzare la Realtà Aumentata per visualizzare contenuti extra e approfondimenti (filmati, audio, testi, documenti) mediante il proprio smartphone. “Il nuovo sistema software, denominato intelligent play, garantirà che tutti i filmati delle ricostruzioni virtuali siano visualizzati al momento giusto, nuove postazioni con contenuti multimediali saranno disponibili lungo il percorso con audio in italiano e inglese; il nuovo dispositivo iSense consentirà di vivere un’esperienza multisensoriale completamente immersiva. Nel nuovo allestimento inaugureremo una nuova sezione interamente dedicata alle nuove tecnologie: l’ “Interactive Museum Area” ospiterà le novità più rilevanti sotto il profilo tecnologico: l’installazione dedicata a Villa dei Papiri che sarà navigabile mediante il software Kinect, l’installazione “Back to life” dove reale e virtuale interagiscono per creare un mondo nuovo e straordinariamente immersivo, il nuovo gioco dell’archeologia, con tecnologia RFID, pensato per i piccolissimi ospiti del museo, basato sul gaming e uno storytelling ispirato alle tecniche dei videogiochi; le stampanti 3D, i visori per la Realtà Virtuale (VR) con contenuti aggiuntivi”.