Genova: installato uno dei supercomputer più potenti al mondo

Leonardo ha presentato il progetto LABS: nei prossimi 5 anni, una rete di supercomputer verrà installata nei centri di ricerca in tutt’Italia, il primo è già in funzione a Genova.

1 miliardo di operazioni al minuto. E’ questo l’incredibile potenza di calcolo che i programmatori di Leonardo contano di realizzare grazie al supercomputer installato a Genova. Il progetto è stato presentato in occasione degli Innovation Awards 2019, i riconoscimenti che Leonardo Company, colosso italiano della tecnologia, assegna ai giovani ricercatori per premiare i progetti più innovativi. L’installazione del supercomputer rientra infatti in un ampio programma volta a migliorare la competitività del nostro Paese nel settore delle nuove tecnologie. “Il progresso avanza ad un ritmo imbarazzante – ha sottolineato Roberto Cingolani, Chief Technology and Innovation Officer di Leonardo – “e richiede grandi sforzi per restare al passo. Il nostro obiettivo è diventare driver dell’innovazione nell’arco di 5-10 anni. Stiamo investendo a Genova ed in Liguria risorse, tecnologie e idee, perché, come grande imprese, sentiamo forte la responsabilità di crescere insieme ai territori in cui operiamo”.

Leonardo: il supercomputer installato a Genova

Il supercomputer installato a Genova è stato ribattezzato “Leonardo” in onore del genio rinascimentale del quale, nel 2019, ricorre il 500esimo anniversario della morte. La nuova macchina, grazie ad una potenza di calcolo di 270 PFLOPS (1015 FLOPS) si collocherà entro il 2023 nei primi 5 “posti” della TOP500, la classifica dei 500 supercomputer non distribuiti più potenti del pianeta. L’elaboratore, che occuperà una superfice complessiva di 1 500 m², sarà composto da 3 moduli, per un totale di 5 000 nodi di calcolo, e avrà una RAM di 3 PB con 150PB di I/O e memoria. Con un consumo energetico stimato di 9 MW, sarà caratterizzato da un Power Usage Effectiveness (PUE) di 1,08.  Grazie alla sua enorme potenza di calcolo e memorizzazione, l’elaboratore sarà in grado di elaborare i dati prodotti dai più importanti progetti internazionali nell’ambito dell’intelligenza artificiale, della robotica, della farmacologia e dei nuovi materiali. L’installazione del supercomputer di Genova è solo il primo step di un progetto di lungo raggio che porterà alla creazione dei cosiddetti Leonardo Labs, laboratori di ricerca tecnologicamente avanzatissimi che saranno dislocati in tutt’Italia.

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