Presentata al CES 2020 di Las Vegas da Matrix Industries, Juno permette di raffreddare in pochi secondi una bottiglia di vino, di spumante o due lattine da 33 cl, il tutto con un design accattivante e compatto
Sarà capitato a tutti di avere ospiti improvvisi a casa e voler offrire da bere per poi accorgersi che il frigo era vuoto. Oppure viene improvvisamente voglia di una bevanda fredda, un caffè o un thè, ma poco tempo per aspettare che il frigo la porti a temperatura. La Matrix Industries promette di fornire una soluzione a questo problema con Juno. L’elettrodomestico funzione al contrario di un microonde, diminuando la temperatura della bevanda in pochi secondi.
Come funziona
La tecnologia alla base del suo funzionamento si chiama raffreddamento termoelettrico. La bevanda viene immersa in un liquido freddo e fatta ruotare. In questo modo la parte calda del liquido viene spinto verso l’esterno del recipiente che è a contatto col liquido in Juno, ottimizzando i tempi di raffreddamento. I tempi sono davvero brevi: una lattina viene raffreddata in 90 secondi, una bottiglia di vino in meno di 5 minuti.
Le dimensioni della camera interna permettono di inserire una bottiglia di spumante o champagne, di vino o due lattine da 33 cl una sopra l’altra. L’obiettivo, oltre alla comodità casalinga, è quello di ridurre i costi negli ambienti commerciali. Per esempio, Juno potrebbe sostituire i minifrigo negli hotel, tenuti sempre in funzione anche se non utilizzati dai clienti. La rimozione dei minifrighi porterebbe ad un cospiquo risparmio energetico.
Il raffreddatore Juno è ancora solo un prototipo ma il design finale è ben chiaro agli sviluppatori. Le linee saranno moderne e l’interfaccià sarà costituita alcuni tasti fisici per l’accensione e l’impostazione del tempo. A completare il tutto ci sarà una striscia led che cambierà colore per indicare lo stato di Juno e la temperatura raggiunta.
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