Un team di ricerca ha creato una struttura metallo-organica che riesce a condensare umidità dell’aria per produrre acqua potabile in quantità record
L’acqua è un bene prezioso, sopratutto nei paesi sottosviluppati, dove c’è un’elevato bisogno di fonti potabili o metodi per purificarla. L’acqua è presente anche nell’aria sottoforma di umidità in quantità più alte di quanto si possa pensare. In questo stato però non è potabile e sopratutto non di facile accesso. I ricercatori del Johns Hopkins Applied Physics Lab hanno trovato un materiale in grado di raccoglierne enormi quantità dall’aria.
La ricerca, guidata da Zhiyong Xia, è stata pubblicata sulle pagine di Scientific Reports. Il team ha testato dieci diversi tipi di materiali metallo-organici, chiamati MOF (metal organi framework), già noti per la loro capacità di interagire con l’acqua. I MOF sono strutture con un elevato rapporto superficie/peso, basti pensare che un solo grammo di MOF potrebbe ricoprire un intero campo di calcio. L’enorme superficie li rende perfetti per catturare e conservare l’acqua.
I precedenti risultati riportano capacità di raccolta dell’acqua che vanno da 100 ml per chilogrammo a 1,3 litri per chilo al giorno. Il nuovo MOF batte di molto questo record. In condizioni ottimali, il materiale potrebbe produrre 8,66 litri di acqua al giorno per chilogrammo, rendendolo appetibile per sistemi di raccolta da usare in ambienti dove l’acqua scarseggia. Nello studio sono stati testati più tipi di MOF e hanno fornito informazioni importanti per capire le proprietà fondamentali per ottimizzare il processo. Inoltre, è stato studiato l’effetto della temperatura, dell’umidita e di altre condizioni ambientali sulla capacità di assorbire il vapore.
I ricercatori hanno intenzione di continuare a studiare altri tipi di MOF e le loro combinazioni per ottenere un efficienza ancora maggiore. L’obiettivo è produrre un materiale efficace anche nelle condizioni più asciutte, fornendo un metodo per raccogliere l’acqua proprio dove è disperatamente necessaria.