Un asteroide sfiorerà la Terra il 2 Novembre: cosa sappiamo

asteroide terra 2 novembre

Il 2 Novembre 2020 l’asteroide 2018VP1 passerà molto vicino alla Terra: si muove alla velocità di 24 km al secondo e ha le dimensioni di un’utilitaria.

Il 2020 non smette di “regalare” brutte sorprese. Dopo i terribili incendi che hanno flagellato l’Australia a Gennaio, il dilagare dell’epidemia da Coronavirus e il disastro ambientale delle isole Mauritius (dove una petroliera arenatasi il 25 Luglio sulla barriera corallina ha riversato in mare 1000 tonnellate di petrolio greggio) è in arrivo anche un asteroide. Il 2 Novembre 2020, infatti, l’asteroide 2018VP1 sfiorerà la Terra ad una velocità di 24 chilometri al secondo. Secondo la NASA, però, non c’è nulla da temere: il corpo celeste ha un diametro di appena 2 metri. In altre parole, le sue dimensioni sono paragonabili a quelle di un automobile utilitaria. Se anche dovesse entrare in rotta di collisione con il nostro Pianeta – e la percentuale è molto bassa: 0,41% – l’asteroide dovrebbe disintegrarsi nell’atmosfera prima di raggiungere la superficie terrestre. Per questo motivo, 2018VPI non è stato inserito dalla NASA nella lista degli oggetti celesti potenzialmente pericolosi, che invece comprende tutti gli asteroidi e i meteoriti di diametro superiore ai 140 metri.

Potrebbe interessarti anche —> UFO: il Pentagono pubblica tre video ufficiali di “oggetti non identificati”

Un asteroide sfiorerà la Terra il 2 Novembre

L’asteroide che sfiorerà la Terra il 2 Novembre si è guadagnato il soprannome “Election Day”. Il suo passaggio avverrà infatti alla vigilia delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America. 2018VP1 è stato scoperto nel 2018 e fa parte degli asteroidi di classe Apollo, i Near Earth Asteroids (NEA) la cui orbita ha un semiasse maggiore superiore a un’unità astronomica (circa 150 milioni di chilometri) e un perielio (il punto di minima distanza dal Sole) inferiore a 1,017 unità astronomiche. “Election Day” non è il primo asteroide che passa così vicino al nostro Pianeta in questo 2020. Il 29 aprile, ad esempio, l’asteroide 52768 è transitato ad “appena” 6 milioni di chilometri dalle nostre teste. La notizia – annunciata dalla NASA già nel mese di Marzo – ha suscitato molta ansia e apprensione, soprattutto sul web. Fortunatamente, anche in questo caso, non ci sono state collisioni e il passaggio è avvenuto in maniera del tutto innocua, regalando agli appassionati di astronomia un meraviglioso spettacolo. Proprio per le sue grandi dimensioni (52768 ha un diametro stimato di 4 chilometri ed è grande più o meno quanto il monte Everest) l’asteroide era visibile anche ad occhio nudo ed è stato avvistato in molte zone del Mondo, Italia compresa.

Potrebbe interessarti anche —> Palloni grandi come stadi porteranno un telescopio NASA ai limiti dello spazio

Exit mobile version