Parigi annuncia la creazione del dipartimento di trasporto urbano volante

Un eVTOL in volo su Parigi. Fonte: volocopter.com

Le aziende di trasporto RATP e ADP hanno già individuato un’area di test ed iniziato a raccogliere proposte, tra cui spicca l’aziena pioniera Volocopter


Il trasporto pubblico efficiente nelle grandi metropoli è fondamentale per il benessere dei cittadini e dei turisti. La capitale francese Parigi è tra le prime al mondo per efficienza ed innovazione dei servizi. La città si prepara anche ad ospitare le olimpiadi del 2024 che torneranno in Europa dopo l’edizione di Tokyo inizialmente prevista nel 2020 e posticipata poi al 2021 a causa della pandemia. Per rendere ancora più efficiente il trasporto pubblico, le autorità cittadine, il gruppo ADP e RATP hanno annunciato la formazione del dipartimento di mobilità aerea urbana.

Il dipartimento sta già ricevendo le prime manifestazioni di interesse, tra le aziende interessate c’è anche la tedesca Volocopter. L’azienda ha un passato ricco di successi e traguardi importanti, grazie al loro eVTOL (electric Vertical Take-Off and Landing). eVTOL, come gli altri mezzi di decollo e atterraggio verticale, ha la mobilità di un elicottero, col vantaggio però di avere un motore elettronico. Le versioni precedenti prodotte da Volocopter hanno già superato con successo dei test di volo effettuati in città come Singapore, Helsinki e Dubai negli ultimi nove anni.

Concept di Voloporto, l’hub per gli eVTOL. © Nikolay Kazakov per Volocopter / Skyports.

L’ultima versione di eVTOL ha già ottenuto i permessi dalla European Aviation Safety Agency per l’impiego in operazioni commerciali. Il mezzo è dotato di nove moduli di accumulatori sostituibili a base di ioni-Litio ed ha un’autonomia di 35 km. La velocità massima raggiunta fino ad ora è 110 km/h. Il movimento è assicurato da 18 rotori che sostituiscono il rotore singolo degli elicotteri e forniscono un’elevata sicurezza e manovrabilità. I test saranno effettuati nell’aeroporto di Pontoise, a nord ovest di Parigi a partire da metà del 2021. Successivamente il mezzo verrà testato in zone pubblice durante operazioni di parcheggio, decollo ed atterraggio. L’obiettivo è offrire questo nuovo e rivoluzionario metodo di trasporto entro le olimpiadi del 2024.

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