Decreto Rilancio: fondi per startup e PMI innovative

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Il Decreto Rilancio introduce importanti sgravi fiscali, incentivi e fondi per le startup e le PMI innovative italiane: il pacchetto di misure vale quasi 1 miliardo di euro.  

L’Italia riparte dall’innovazione e dalle nuove tecnologie. Il Decreto Rilancio – lo strumento economico varato dal governo italiano per sostenere la ripresa dopo l’emergenza Coronavirus – prevede importanti misure a sostegno di startup e PMI innovative. Il testo è stato pubblicato in Gazzetta il 19 Maggio 2020 ed è ricco di elementi interessanti per gli startuppers ed i titolari di imprese ad alto tasso d’innovazione. Nel dettaglio, il capo 10 è dedicato alle “Misure per l’Innovazione Tecnologica” e prevede (art.239) la costituzione del Fondo per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione con una dotazione di 50 milioni. Al sostegno del Fondo per il Trasferimento tecnologico (articolo 42) è stanziata una dotazione di 500 milioni per il 2020.

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Decreto Rilancio: 200 milioni per le PMI innovative

L’articolo 38 è intitolato “Rafforzamento dell’ecosistema delle start-up innovative”. Al comma 3 si dispone un incremento della dotazione del Fondo di sostegno al venture capital con risorse aggiuntive del valore di 200 milioni per tutto il 2020. Il comma 6 riserva ulteriori 200 milioni aggiuntivi al Fondo di garanzia Pmi a favore delle startup innovative. Il comma 7 prevede una detrazione d’imposta pari al 50% per chi investe in startup innovativa: l’investimento detraibile, in ciascun periodo d’imposta, non può superare i 100mila euro e deve essere sostenuto per almeno 3 anni. La stessa agevolazione è prevista anche per chi investe in Pmi innovative. I commi dal 12 al 18 dispongono infine l’istituzione del First Playable Fund, un fondo specifico per l’industria del videogame. Saranno erogati contributi a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili e per un ammontare compreso fra i 10mila e i 200mila per singolo prototipo. Complessivamente, la copertura prevista copre tre anni: pari a 314 milioni di euro per l’anno 2020 e 70,8 milioni di euro in termini di minori entrate nel 2021 e 40,5 milioni di euro nel 2022.

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Decreto Rilancio: “Fondi per 11 mila startup”

Il sottosegretario allo Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella ha definito “un intervento qualificante” il pacchetto di misure a sostegno delle PMI e delle startup innovative.  “Voglio segnalare – ha rimarcato Manzella in una nota ufficiale – quattro misure che rispondono alle esigenze di molte delle oltre 11 mila startup italiane. La prima è il rafforzamento degli strumenti finanziari per iniettare liquidità e investire in queste imprese: 100 milioni per il programma Smart and Start di Invitalia e 200 milioni per intervenire insieme ai privati nel capitale delle startup. La seconda sono i contributi per finanziare acquisti di servizi di incubatori e acceleratori e altri soggetti che lavorano per il loro sviluppo. La terza sono sgravi fiscali per favorire l’investimento dei privati nel capitale delle imprese innovative. E c’è infine una riserva di 200 milioni per l’accesso alle garanzie del Fondo Centrale di Garanzia”.

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