Voucher 3I: al via le domande per i bonus sul deposito brevetti

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A partire dal 15 giugno è possibile presentare le domande per accedere al voucher 3I che introduce bonus per le startup che richiedono servizi di consulenza e deposito brevetti.

L’Italia riparte dall’innovazione. Il Decreto Crescita – lo strumento economico varato dal governo italiano per sostenere la ripresa dopo l’emergenza Coronavirus – prevede importanti misure a sostegno di startup e PMI innovative. Il testo è stato pubblicato in Gazzetta il 30 Aprile 2020 ed è ricco di elementi interessanti per gli startuppers ed i titolari di imprese ad alto tasso d’innovazione. Tra questi, rientra anche il “Voucher 3I – Investire in Innovazione”, l’incentivo per le startup innovative che finanzia l’acquisto di servizi di consulenza per la brevettazione. Promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia, il voucher ha una dotazione finanziaria di 19, 5 milioni di euro per il triennio 2019-2021 e si rivolge alle startup innovative, ovvero “società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione”. Le domande possono essere presentate sul sito di Invitalia a partire dal 15 giugno 2020.

Come funziona il voucher 3I per il deposito brevetti

Voucher 3I è finalizzato all’acquisizione di servizi specialistici di consulenza per la brevettazione, attraverso il rilascio di voucher per:

L’incentivo è concesso nel regime de minimis. Ciascuna startup innovativa può richiedere in un anno (12 mesi conteggiati a partire dalla prima richiesta) la concessione di massimo 3 voucher per singola tipologia di servizio: in totale, quindi, non più di 9 voucher. Inoltre, i voucher richiesti per il medesimo servizio devono far riferimento a diverse invenzioni/domande di brevetto. I servizi possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e avvocati, iscritti negli appositi elenchi predisposti e gestiti dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense. Il percorso per ottenere l’incentivo prevede una serie di passaggi:

Voucher 3I è un incentivo a sportello: non ci sono graduatorie o scadenze per la presentazione delle domande, che vengono valutate da Invitalia in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi.

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