A Singapore il primo Apple Store galleggiante: “Una cupola in vetro 100% green”

Nel lussuoso quartiere di Marina Bay a Singapore, Apple Inc. ha aperto il primo Store galleggiante del mondo: la struttura in vetro è 100% green e autonoma.

Apple non smette mai di stupire. Dopo aver rivoluzionato il mondo dell’informatica e della telefonia mobile, il colosso di Cupertino porta una ventata d’aria fresca anche nel settore dell’architettura. Il 10 Settembre 2020, infatti, l’azienda di Tim Cook ha inaugurato il primo Store monomarca galleggiante. L’imponente struttura – ispirata ad una lanterna galleggiante – si chiama “Apple Marina Bay Sands” e si trova direttamente nell’acqua di Marina Bay, uno dei quartieri più lussuosi di Singapore. Lo Store Apple (il 512° nel mondo) ha un design unico nel suo genere: una cupola in vetro e completamente autoportante. La struttura è composta da 114 lastre di vetro tenuti in posizione da 10 montanti verticali in acciaio e alluminio. Sulla parete interna ci sono dei deflettori che creano ombra e di notte danno vita a quello che Apple chiama “effetto di illuminazione notturna”. Nella parte superiore della sfera c’è invece un oculo che lascia entrare la luce del sole. Secondo Apple, questo elemento architettonico è ispirato al famoso Pantheon di Roma.

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A Singapore il primo Apple Store galleggiante

All’indomani dell’inaugurazione – avvenuta il 10 settembre 2020 – Apple ha diffuso in anteprima le prime foto degli interni dell’edificio. Anche la parte accessibile al pubblico, infatti, è unica nel suo genere. Oltre alla zona vendite con tutti i prodotti Apple in mostra, la cupola ospita uno schermo video e un’area salotto che può ospitare talk, mostre d’arte e eventi culturali. Ma non finisce qui: lo Store si estende anche sott’acqua! Sotto la superficie della baia di Singapore, c’è infatti un livello inferiore con una vera e propria “sala riunioni sottomarina”. Qui – affermano i designers di Cupertino – “imprenditori e sviluppatori interessati a ricevere formazione e consigli possono incontrarsi con lo staff di Apple”. Il tutto in totale riservatezza e tranquillità: sott’acqua, infatti, non vola una mosca!

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