UV Cash e Pos: un “sanificatore” per monete e banconote

Marco Rustignoli di Forlì ha brevettato un apparecchio che sfrutta i raggi UVC per eliminare germi, virus e batteri dalla superficie di monete, banconote e carte di credito

Le banconote e le monete sono alcuni degli oggetti più “sporchi” con i quali entriamo in contatto tutti i giorni. Virus e batteri possono proliferare sulla superficie dei soldi che abbiamo nel portafoglio e trasmettere velocemente il contagio. Studi scientifici hanno dimostrato che anche il COVID-19 può sopravvivere sulle superfici delle monete e delle banconote. Queste ultime, in particolare, hanno una superficie porosa che permette al virus di sopravvivere anche per diverse ore. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato il problema durante la prima crisi in Cina dove parte integrante della lotta alla diffusione del Coronavirus è passata proprio dalla disinfestazione delle banconote in circolazione. Anche in Italia c’è chi ha preso coscienza del problema e ha sviluppato una soluzione.

L'inventore Marco Rustignoli
L’inventore Marco Rustignoli

Marco Rustignoli – un commerciante di Forlì – ha costruito e brevettato un innovativo sistema per sanificare monete, banconote e carte di credito. L’invenzione si chiama “UV Cash e Pos” e sfrutta le proprietà igienizzanti dei raggi UVC. Il dispositivo è stato pensato appositamente per i bar, i ristoranti e tutte le attività commerciali in cui c’è movimento di denaro e anche pagamenti con bancomat.

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UV Cash e Pos sanifica le monete e le banconote

Il meccanismo alla base di UV Cash e Pos è davvero ingegnoso. Ci sono due cassetti nei quali inserire il denaro: uno di fronte al cliente, l’altro davanti all’operatore della cassa. Con una mano e un solo gesto – spiega Rustignoli – si chiudono entrambi i cassetti e le banconote o le monete finiscono sotto una luce a raggi ultravioletti. In appena 5 secondi, i raggi UVC eliminano il 99,9% di germi e batteri e garantiscono la sicurezza di chi dovrà maneggiare il denaro subito dopo. Una volta terminata l’operazione, l’operatore di cassa può prelevare i soldi lasciati dal cliente (sanificati) e quest’ultimo a sua volta può prendere l’eventuale resto (anch’esso sanificato). Lo stesso procedimento può essere eseguito anche con le carte di credito. Marco Rustignoli ha ideato il sistema “UV Cash e Pos” durante il lockdown di Marzo anche se – ammette – “il pensiero di avere una postazione nel nostro bar, per santificare il denaro, c’era già da prima del Covid. Il brevetto è già stato depositato a Giugno attraverso la Bugnion di Bologna, ora devono trascorrere 9 mesi per avere la registrazione finale. UV Cash e Pos è già in uso dal 18 maggio nel mio bar a Forlì. La clientela ha reagito molto positivamente e continua ad apprezzare il fatto di avere il resto santificato. È per questo motivo che mi sono convinto a brevettarlo”.

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