Coronavirus, Giappone: robot “si laureano” al posto degli studenti

Credits: Reuters

Un’università di Tokyo in Giappone ha usato dei robot “Newme” al posto degli studenti durante una cerimonia di consegna delle lauree: i ragazzi controllavano da remoto i loro ‘sostituti’.

Il coronavirus non ferma la voglia di festeggiare un traguardo importante come la laurea. In tutto il mondo, le Università stanno investendo grandi risorse per consentire agli studenti e ai laureandi di portare regolarmente a termine il proprio percorso di studi nonostante l’emergenza Coronavirus. Una soluzione molto ingegnosa arriva dal Giappone. Un’importante università di Tokyo – la Business Breakthrough – ha scelto di “sostituire” gli studenti con dei robot durante la cerimonia di consegna delle lauree. I robot scelti erano i Newme, automi umanoidi molto popolari in Oriente sviluppati dalla società Ana Holdings. Per l’occasione, il personale dell’Università ha vestito i robot con la classica tunica e il cappello dei laureati. Al posto della testa, i robot avevano un tablet che trasmetteva l’immagine degli studenti reali, collegati via webcam.

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Giappone: robot al posto degli studenti per la cerimonia di laurea

Gli studenti potevano controllare i robot da remoto, attraverso il loro pc. La cerimonia di laurea si è svolta alla Business Breakthrough di Tokyo. I responsabili dell’Università hanno commentato con soddisfazione l’evento e hanno auspicato che il modello possa essere replicato anche da altri atenei. L’obiettivo, ovviamente, è quello di evitare assembramenti di persone e garantire il regolare svolgimento delle attività accademiche. Anche in Italia, molte università e scuole hanno avviato dei programmi di e-learning per permettere agli studenti di seguire le lezione “a distanza”. La novità è che alcune scuole hanno deciso di rendere più inclusiva e stimolante la didattica facendo ricorso alla Realtà Aumentata. Tra le sperimentazioni più interessanti ed innovative c’è il progetto Holodeck sviluppato dalle Scuole Internazionali di Treviso, Vicenza, Rosà e Monza con il supporto dell’acceleratore d’impresa H-Farm. Il nome è un omaggio a Star Trek. Nella serie di fantascienza americana, Holodcek è la tecnologia olografica che permette di ricreare scene molto realistiche con l’aiuto di una combinazione di campi di forza, sistemi di proiezione e tecniche di riproduzione sonora.

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