L’azienda giapponese SkyDrive lancerà (entro il 2023) il primo modello di auto volante al prezzo di mezzo milione di dollari: sarà monoposto ed alimentata ad energia elettrica.
Le auto volanti saranno presto realtà. Almeno in Giappone. La società nipponica SkyDrive (fondata nel 2012 con l’obiettivo di sviluppare forme di mobilità alternativa) ha annunciato di voler lanciare sul mercato il primo modello di auto volante. Il debutto dovrebbe avvenire entro il 2023. Il nome dell’auto volante sarà SD-03 e dovrebbe essere venduta ad un prezzo che si aggira intorno al mezzo milione di dollari. Per il momento, il veicolo è stato soltanto testato presso il Toyota Test Field, il centro di Ricerca e Sviluppo della casa automobilistica nipponica che è partner del progetto. Nella prima dimostrazione pubblica, l’auto volante di SkyDrive è rimasta in aria per 4 minuti, fluttuando ad un’altezza di circa tre metri.
Giappone: positivo il test della prima auto volante
La SD-03 dovrebbe essere la prima auto volante a debuttare sul mercato per i privati. Il modello testato con successo qualche giorno fa in Giappone è monoposto. La SD-03 è alta 2 metri, larga 4 e lunga 4 e, stando al sito di SkyDrive, a terra occupa lo spazio di due automobili. “L’obiettivo – ha dichiarato il CEO di SkyDrive, Tomohiro Fukuzawa – è quello di portare il nostro esperimento al livello successivo nel 2023 e per questo accelereremo lo sviluppo tecnologico e del business. Vogliamo realizzare una società in cui le auto volanti siano un mezzo di trasporto accessibile e conveniente nei cieli e che le persone possano sperimentare un nuovo stile di vita sicuro e confortevole”. SkyDrive non è la sola società ad aver investito con decisione nel settore della auto volanti. Di recente, ad esempio, Boeing e Porsche hanno siglato un accordo per lo sviluppo di una nuova generazione di veicoli per il trasporto urbano. L’obiettivo è realizzare entro il 2025 un velivolo ad alimentazione elettrica, in grado di decollare e atterrare in verticale come un elicottero, e che quando si muove in strada possa garantire le prestazioni di una Porsche, con lo scopo ultimo di sviluppare un nuovo ecosistema di mobilità sicuro ed efficiente.
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