Le cure per l’HIV potrebbero fermare il Coronavirus

I medici dell’ospedale Cotugno di Napoli hanno osservato che i pazienti affetti da HIV non vengono contagiati dal nuovo coronavirus suggerendo l’efficacia dei farmaci antiretrovirali

La pandemia da SARS-CoV-2 non accenna ad arrestarsi ed i medici stanno lavorando senza sosta alla ricerca di farmaci che possano migliorare lo stato clinico dei pazienti più gravi. Dall’ospedale Cotugno di Napoli, specializzato in malattie infettive, arriva una nuova intuizione che potrebbe risolvere il problema. Il team di medici, lo stesso che ha scoperto l’efficacia del farmaco Tocilizumab, ha osservato che il coronavirus non ha contagiato nessuno dei più di 200 pazienti in cura per HIV.

L’osservazione porta gli esperti a pensare che i farmaci antiretrovirali, come il Lopinavir, il Ritonavir o il Galidesivir, possano contrastare la proliferazione anche del SARS-CoV-2. I medici tendono a precisare che per il momento è solo un’intuizione ma potrebbe essere un grande aiuto nella ricerca di un trattamento farmaceutico mirato alla cura dei casi più gravi di Covid-19.

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