La caduta di un albero può rappresentare un grande rischio per la pubblica
incolumità. Una soluzione arriva da TreeVoice, una startup romana, e dalla sua idea innovativa. Prevenire le cadute degli alberi e monitorare a distanza il loro stato di salute sarebbe l’optimum per garantire la sicurezza nelle città ed evitare disastrose cadute al suolo di piante d’alto fusto.
Questo è l’obiettivo di TreeVoice , una startup romana, che ha avuto l’idea di applicare su ogni albero un sensore wireless per misurare le vibrazioni a cui la pianta è sottoposta, trasmettendo tutti i dati a un computer centrale. In questo modo, chi si occupa della tutela del verde pubblico può leggere in tempo reale i dati relativi a ogni albero, capendo all’istante se la pianta in questione sta diventando instabile. Quando i dati risultano anomali, parte automaticamente la segnalazione in modo che squadre di operai specializzati possano intervenire in tempo prima di una eventuale
caduta.
Lavorare sulla prevenzione è la parola d’ordine per TreeVoice. In questo modo i rischi connessi alle alberature pericolanti vengono drasticamente ridotti, così come i costi per i controlli, che risulterebbero più che dimezzati. La startup, grazie a questa idea innovativa, è stata selezionata nel 2016 da Tim per rientrare nel programma di accelerazione WCap , ricevendo un finanziamento a fondo perduto di 40mila euro. Fondi con i quali è stato messo a punto il primo prototipo di sensore ed è sviluppato il software. Gli sviluppi? Per il futuro si pensa di includere nel pacchetto anche una serie di sensori per monitorare gli altri indicatori dello stato di salute dell’albero, come il pH o la presenza di insetti parassiti, oppure sensori per prevenire incendi o misurare i livelli di inquinamento nelle città.