Un gruppo di studenti di età compresa tra i 16 e 18 anni ha fondato una start-up per la vendita online di luci a LED che sta avendo un enorme successo: nel primo mese ha venduto oltre 3500 euro di merce.
“In un momento buio come il lockdown, abbiamo aperto un negozio di luci a LED”. E’ con queste parole che cinque studenti del Liceo Scientifico di Sesto Calende (in provincia di Varese) ci presentano il loro progetto Lumus Maxima. Si tratta di un negozio online per la vendita di LED basato sul dropshipping, un modello di vendita molto diffuso online. In pratica, grazie al dropshipping il venditore vende un prodotto al consumatore senza possederlo materialmente nel proprio magazzino. Funziona così. Una volta effettuata la vendita via web, il trasmette l’ordine al suo fornitore che in questo caso viene chiamato “dropshipper”. Quest’ultimo, a sua volta, spedisce il prodotto direttamente all’utente finale che ha effettuato l’ordine online. In questo modo, il venditore si preoccupa esclusivamente della pubblicizzazione dei prodotti, senza le relative incombenze legate ai processi di imballaggio e spedizione che invece sono a cura del fornitore.
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Liceali fondano una start-up per la vendita di luci LED
Il progetto dei ragazzi di Varese è iniziato un po’ per gioco dopo aver visto a scuola un video sul dropshipping. Immediatamente, i cinque hanno avuto l’idea di applicare questo modello di vendita ad un progetto personale. E hanno scelto un naming che richiamasse una grande passione che li accomuna tutti e cinque: Harry Potter. Lumus Maxima – questo è il nome della start-up che hanno fondato a Novembre 2020 – è uno degli incantesimi più celebri del maghetto di Hogwarts. Il progetto è stato interamente sviluppato in smartworking. Dopo un’accurata analisi di mercato, i cinque hanno scelto il settore delle lampade a LED perché queste ultime sono state il prodotto più venduto online nel 2020. La piattaforma per la vendita è stata realizzata con il CMS Shopify grazie al supporto di uno studio legale che offre consulenza online. Il sito è stato pubblicato a fine marzo e – nel primo mese on air – ha fatto registrare numeri importanti: oltre 3500 euro di merce venduta. Un bel successo per questi cinque giovanissimi “maghi” del dropshipping!
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