Lo sapevate che nonostante la crescita di continui investimenti in realtà aumentata per applicazioni industriali, quasi i due terzi delle aziende mondiali non hanno ancora approcciato a questa tecnologia?
Si ipotizza che i ricavi dello sviluppo di app di Realtà Aumentata raggiungeranno i 27,4 miliardi di dollari entro il 2023. Allora cosa frena chi ancora non ha aperto la sua mente all’Ar?
Abbiamo raccolto una serie di recensioni di App che possono spiegare come questa tecnologia possa offrire realmente valore alle imprese.
Porsche AR Visualizer
Se state valutando l’idea di cambiare veicolo, Porsche ha pensato di facilitare la scelta ai propri clienti con la sua app Porsche Ar Visualizer.
Oliver Hoffmann, Direttore Marketing Communications di Porsche in una recente intervista ha affermato che attraverso il porsche code, i clienti possono ammirare i dettagli dell’auto e mostrarla agli amici con una rappresentazione fotorealistica.
Ulteriori modifiche alla configurazione, come il colore della vernice, possono essere apportate nella visualizzazione in realtà aumentata. L’app dispone inoltre di una funzione che consente ai clienti di visualizzare i dettagli tecnici che di solito sono nascosti alla vista.
SkySafari
SkySafari è una mappa del cielo che include i principali pianeti e lune, decine di migliaia di stelle, 220 dei più noti ammassi stellari e nebulose, galassie, asteroidi, comete e tanto altro.
E’ sufficiente abilitare la bussola sul proprio dispositivo (che si trova nella parte inferiore dello schermo quando l’app è aperta) e puntare il dispositivo verso il cielo.
Viene data anche la possibilità di visualizzare il cielo notturno in qualsiasi momento fino a cento anni nel passato o nel futuro.
Utilizzando la funzione di ricerca, è possibile trovare oggetti specifici nel cielo notturno, guidati da frecce che mostrano dove puntare il dispositivo.
SkySafari consente di visualizzare lo spazio da iPhone e iPad.
Le immagini provengono dalle missioni spaziali della NASA, dal telescopio spaziale Hubble e da astrofotografi e sono bellissime.
Oltre a visualizzare il cielo notturno – passato, presente e futuro – è possibile leggere i dettagli su ogni pianeta, galassia, stella e oggetto.
Una caratteristica interessante nella funzione di ricerca è “Tonight’s Best”, che elenca gli oggetti nel cielo notturno che in ciascuna sera godono della migliore visibilità.
IKEA Place
Poteva il colosso blu non pensare ad un’app in Realtà Aumentata per aiutare i suoi clienti a scelte giuste per il design di casa? Si chiama IKEA Place e offre la possibilità di sperimentare tutti i componenti di arredo Ikea prima dell’acquisto. Ci si diverte a posizionare sedie, scrivanie e qualsiasi altra cosa nella tua casa ma anche sul tuo terrazzo.
Michael Valdsgaard, leader della trasformazione digitale presso Inter Ikea Systems ha affermato che i clienti hanno apprezzato molto la possibilità di poter migliorare la proprio casa provando stili, colori e trame diverse di tessuto in tempo reale grazie alla tecnologia AR.
La versione aggiornata dell’app include anche la ricerca visiva, che consente agli utenti di scattare una foto di qualsiasi mobile che desiderano, quindi trovare prodotti Ikea simili o identici.
IKEA Place è in grado di ridimensionare automaticamente i prodotti in base alle dimensioni di una stanza con una precisione fino al 98%.
Civilisations AR
Civilisations AR della BBC fa si che un enorme museo possa essere ammirato comodamente dal tuo salotto di casa.
L’app attinge da oltre 30 musei britannici, quindi offre la possibilità di vedere qualsiasi scultura antica e reperti archeologici custoditi. E poiché questa è un’app AR, puoi avere un contatto ravvicinato e personale con ogni oggetto. In che modo? Si può chiedere all’app di trovare una superficie piana, a quel punto apparirà un mappamondo all’interno della tua stanza.
La sfera ruoterà lentamente, mostrandoti dove si trovavano originariamente tutti i tesori storici , prima che venissero portati nei musei britannici. Toccando inoltre ciò che vuoi ammirare, puoi ruotare, ridimensionare ed esplorare i dettagli.
Civilisations AR è un’app che grazie alla Realtà Aumentata può rivelarsi fondamentale per rivoluzionare il mondo dell’educazione e del turismo, coinvolgendo qualsiasi pubblico.
MoreGlobe
Una piattaforma online in grado di trasformare la carta stampata in un’autentica esperienza interattiva. Ideata dal founder e CEO della Startup Salernitana Creatiwa Studio, Giovanni Sapere.
L’obiettivo i questa realtà italiana è quello di riuscire ad espandere l’esperienza che un brand può offrire ad un suo potenziale cliente tramite, appunto, la tecnologia della Realtà Aumentata. La piattaforma, studiata per essere semplice ed intuitiva, permette di poter arricchire qualsiasi forma di carta stampata tramite l’implementazione, ad esempio, di modelli 3D o contenuti video e audio.
le potenziali alternative che MoreGlobe® offre al cliente sono molteplici: si passa dalla possibilità di sfruttare la tecnologia AR su packaging o più generiche stampe, per passare a più complesse e specifiche campagne pubblicitarie e di marketing, tramite anche la versione back-end della piattaforma, anch’essa studiata per risultare fruibile e facilmente utilizzabile dai professionisti o reseller. Tramite la versione back-end, infatti, è possibile, per qualsiasi brand, andare a personalizzare in prima persona l’esperienza interattiva da offrire ai propri customers, creando una strategia di comunicazione ad hoc. Di pratico utilizzo è poi anche la sezione “Analytics” della piattaforma, che permette ai diversi brand di poter visionare una serie di indici, ovviamente influenzati dal numero delle scansioni ai marker effettuate dagli utenti.
L’applicazione è gratuitamente scaricabile tramite gli store di iOS e Android, già pronta per l’utilizzo, senza la necessità di apportare modifiche alle impostazioni. Una volta aperta la camera e inquadrato il relativo marker parte la magia! La carta stampata, che sia una figurina (come nel caso del già celebre lavoro marcato MoreGlobe e Creatiwa Studio, “Da zero a 46”), piuttosto che un biglietto da visita, o ancora un packaging, prenderà vita, rendendo possibile al consumatore un’innovativa interazione con il prodotto.