Un team di ricercatori ha brevettato una speciale stampante 3D che permette di stampare il gelato: può produrre un gusto alla volta partendo da ingredienti 100% naturali.
La tecnologia entra in cucina. Ormai da anni, gli ingegneri hanno affiancato gli chef per proporre al grande pubblico pietanze gustose e tecnologicamente innovative. Un team di ricercatori della School of Engineering and Applied Sciences (SEAS) di Harvard, ad esempio, ha sviluppato in laboratorio una bistecca artificiale dotata della stessa consistenza della carne naturale. I ricercatori hanno ricreato le proprietà della cellule muscolari del manzo e del coniglio utilizzando uno scaffold di gelatina commestibile. In Danimarca, invece, i fondatori della start-up Legendary Vish hanno pensato di creare un’alternativa vegana al salmone utilizzando le proteine di funghi e piselli, amido e alga agar. La particolarità del progetto consiste nel fatto che questi “ingredienti” vengono assemblati tramite stampanti 3D Felix Printers e bioinchiostri di origine vegetale. Un progetto analogo è stato sviluppato anche in Italia. Selene Biffi, Paolo Aliverti e il loro team di ricerca hanno creato una stampante 3D in grado di “stampare” il gelato. Proprio così: il gelato stampato in 3D è una deliziosa realtà Made In Italy.
Potrebbe interessarti anche → xPizza One: la “stampante 3D” per la pizza
Stampanti 3D: arriva il gelato che si “stampa”
“Ho visto in Rete un video degli studenti del MIT – racconta Selene Biffi – che lavoravano a una delle tante stampanti di alimenti solidi. Mi si è accesa la lampadina: sarà possibile pensarne una per cibo allo stato liquido?”. La risposta è si. Grazie a mesi e mesi di ricerca e test condotti in un laboratorio di Lodi, Biffi e Aliverti sono riusciti a costruire la prima stampante 3D per gelato. Il funzionamento (sulla carta) è molto semplice. Il gelato si ottiene inserendo nella stampante prodotti naturali come latte e panna. Il miscuglio viene lavorato a temperature diverse grazie ad un estrusore (anch’esso stampato in 3D) e poi depositato in un contenitore refrigerato. Proprio qui viene realizzato il gelato vero e proprio. La stampante modella oggetti tridimensionali che si possono disegnare con i più comuni programmi CAD. Si può creare qualsiasi forma: dalla classica pallina si arriva a vere e proprie sculture. Per il momento, la stampante è solo un prototipo grande quanto una lavatrice e capace di produrre soltanto un gusto alla volta. I suoi creatori sono però molto ambiziosi. “Nella mia testa – prosegue Biffi – ho il sogno di creare una start-up che possa provvedere al mercato B2B come gelaterie, pasticcerie, catering e parchi divertimenti. Speriamo davvero di trovare qualcuno che capisca la portata del progetto e passare allo step successivo. Vogliamo commercializzarlo a breve, migliorando le dimensioni della stampante e aumentando il numero dei gusti”.
Potrebbe interessarti anche → Troppo tempo in bagno? Dall’UK arriva il water “scomodo”!