Uno spin off del Politecnico di Milano ha ideato dei filtri che sfruttano le proprietà dei liquidi magnetici per il trattamento delle acque industriali
Depurare le acque reflue delle fabbriche in modo economico e sostenibile: è questo l’ambizioso obiettivo di Captive System. L’azienda è nata nel 2016 come spin-off del Politecnico di Milano. I professori Davide Moscatelli e Luca Magagnin hanno unito le forze per ideare una soluzione smart, economica e a basso impatto ambientale contro l’inquinamento industriale. I rifiuti e i reflui delle fabbriche sono infatti tra i maggiori responsabili della contaminazione delle falde acquifere e degli oceani di tutto il mondo. Per contrastare questo pericoloso fenomeno, la Captive System ha ideato alcuni “liquidi intelligenti” capaci di rimuovere e/o recuperare idrocarburi, sostanze lipofile e metalli pesanti presenti nell’acqua. La tecnologia impiegata si basa sulle proprietà chimiche dei cosiddetti “liquidi magnetici”. Si tratta di particolari fluidi composti da particelle ferromagnetiche sospese in soluzione acquosa. Queste particelle sono capaci di polarizzarsi in presenza di un campo magnetico, creando degli “agglomerati” che possono essere poi facilmente individuati, filtrati e smaltiti.
Come funzionano i “filtri intelligenti” per il trattamento delle acque industriali
La tecnologia Captive Systems utilizza materiali ad elevatissima area superficiale con un coating specifico che li rende anfifilici, cioè in grado di disperdersi in soluzioni acquose conservando affinità con fasi oleose. Essi sono elettrostaticamente carichi e attirano cationi ed anioni di metalli. In questo modo, le particelle riescono a “catturare” idrocarburi, sostanze lipofile e metalli pesanti dispersi in acque reflue, pozze d’acqua e falde acquifere. Il core magnetico delle particelle, infine, fa sì che esse siano suscettibili ai campi magnetici e quindi facilmente rimovibili dall’ambiente di applicazione: una volta raccolte le impurità, gli agglomerati hanno dimensioni superiori al micron e possono essere recuperati tramite i classici sistemi di filtrazione. La tecnologia di Captive Systems risulta innovativa, a basso impatto ambientale ed estremamente versatile. Grazie possibilità di controllare i gruppi funzionali sulla superficie dei materiali tramite l’utilizzo di differenti coating, il prodotto è molto personalizzabile e si adatta a ciò che si desidera rimuovere. Non a caso, il motto dell’azienda è: “Cosa devi bonificare?”