I ricercatori della University of Missouri hanno inventato un nuovo materiale per uso civile e militare in grado di assorbire forze molto intense e di diversa natura
I terremoti sono tra gli eventi naturali più devastanti. Gli edifici, anche se si trovano a chilometri di distanza dall’epicentro, possono venire gravemente danneggiati a causa del movimento del terreno. Ora, un team di ingegneri guidato da Guoliang Huang, professore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale dell’University of Missouri College of Engineering, ha progettato un materiale che può rivolvere il problema. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Physical Review of Letters.
Il materiale è estremamente flessibile grazie alla sua struttura 3D complessa ed è capace di disperdere l’energia in modo molto efficiente. La ricerca, partita con intenti militari, ha mostrato come la particolare struttura riesca a disperdere l’energia di diversa natura. Il materiale può essere usato come un mantello per ricoprire i motori dei veicoli militari e limitare le vibrazioni. Inoltre “può essere applicato alla superficie di un edificio esistente per permettergli di flettersi in caso di terremoto. Ciò che è unico nel suo genere è che protegge da entrambi i tipi di movimento, sussultorio ed ondulatorio, che possono essere generati dai terremoti” spiega il Prof. Huang.

“Per oltre 20 anni, nessuno ha avuto una soluzione naturale per questo problema in un materiale solido“, ha detto Huang. “Ora, abbiamo progettato, modellato e fabbricato un nuovo materiale con proprietà che non esistono naturalmente per quello che crediamo sia un dispositivo di protezione quasi perfetto“. La ricerca è stata finanziata dall’esercito degli Stati Uniti che si è detto sorpreso dai risultati ottenuti. Il gruppo di ricerca ora mira a perfezionare la sua invenzione e renderla accessibile anche per l’uso civile.